Sfinz nasce sul modello dello statunitense Task Rabbit e si configura come una piattaforma per permettere l’incontro tra persone che hanno la necessità, ma non la capacità o la possibilità, di svolgere dei lavori occasionali, con gli “sfinzer”, ovvero altri utenti che invece sono in grado di aiutarli a fronte di un pagamento.
Grazie a Sfinz queste persone possono inserire la descrizione del lavoro da svolgere, anche corredata da foto, e immediatamente una notifica arriverà a tutti gli sfinzer della provincia di interesse che sono disponibili per quella categoria di lavoro. Gli sfinzer interessati, a loro volta, potranno fare delle domande pubbliche all’utente che ha inserito la richiesta per chiedere ulteriori dettagli e, eventualmente, inserire un’offerta privata per lo svolgimento dell’attività. Il cliente finale potrà quindi scegliere l’offerta più interessante, valutando in base al costo o alle recensioni dei vari sfinzer. A quel punto il sistema metterà in comunicazione le due parti, scambiando i dettagli di contatto. Ad attività conclusa a entrambi verrà chiesto di inserire sulla piattaforma un feedback sull’altra parte, facendo crescere il grado di affidabilità di tutta la comunità.
Nonostante la difficoltà dovuta alla necessità di raggiungere una massa critica di sfinzer tale da garantire una disponibilità concreta di persone in grado di svolgere i più svariati lavori, Sfinz è riuscito, senza alcun finanziamento, a raggiungere quasi 9000 iscritti e 2000 richieste inviate ed è attualmente attivo nelle città di Roma, Milano e Bologna.